Comunicazioni all’INPS in caso di decesso

In un momento tragico come quello della perdita di una persona cara, non è semplice avere la lucidità e la fermezza per affrontare nei tempi di legge tutti gli adempimenti necessari, sia per godere di diritti sia per evitare sanzioni a partire dal settore pensionistico.

In Funeral ti sosteniamo per poter affrontare velocemente e in modo facilitato la comunicazione del decesso all’INPS e tutti gli altri adempimenti, e non solo. Ci attiviamo subito per non lasciarti solo, affinché tu e i tuoi cari possiate commemorare il defunto con qualche preoccupazione in meno.

Come dare comunicazioni all’INPS in caso di decesso?

Ti illustriamo i passaggi fondamentali da seguire se il familiare deceduto era titolare di pensione INPS, così da poter ottenere la pensione di reversibilità o la liquidazione del rateo, nell’eventualità in cui ti spetti per legge. In questo caso specifico occorre:

  • comunicare l’evento alla Sede INPS tramite autocertificazione e restituire il libretto di pensione;
  • presentare domanda di pensione di reversibilità nel caso in cui il superstite è un familiare avente diritto e se la pensione della persona deceduta è reversibile;
  • presentare domanda di liquidazione delle rate maturate e non riscosse (es. rateo di tredicesima) negli altri casi. Queste rate entrano nell’asse ereditario e sono trasmissibili agli eredi in conformità con la disciplina comune del diritto civile in materia di eredità.

Puoi occuparti in autonomia di questi aspetti fondamentali, oppure puoi rivolgerti alla nostra agenzia funebre per capire come procedere, senza tralasciare alcun aspetto fondamentale per la successione.

Chi deve comunicare il decesso all’INPS?

La comunicazione è generalmente effettuata:​

  • Dall’ufficio anagrafe del Comune dove è avvenuto il decesso.
  • Dal medico necroscopo che ha certificato la morte.

Questi soggetti sono tenuti a trasmettere il certificato di accertamento del decesso all’INPS entro 48 ore dall’evento, utilizzando il servizio online dedicato.

Tuttavia, è consigliabile che anche i familiari o gli eredi informino l’INPS, soprattutto se:

  • Il defunto percepiva una pensione.
  • Si intende richiedere la pensione di reversibilità o altre prestazioni ai superstiti.

Come comunicare il decesso all’INPS?

I familiari possono procedere in diversi modi:​

  1. Online: accedendo al sito dell’INPS con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS) e utilizzando il servizio dedicato alla trasmissione dei certificati di accertamento del decesso.
  2. Telefonicamente: contattando il Contact Center dell’INPS al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 da rete mobile.​
  3. Presso gli sportelli: recandosi personalmente alla sede INPS competente per territorio.
  4. Tramite patronato o CAF: che possono assistere nella compilazione e nell’invio della documentazione necessaria.
  5. Tramite l’impresa funebre scelta che si può occupare di tutte le pratiche burocratiche

Documentazione necessaria

Per comunicare il decesso e, se del caso, richiedere la pensione di reversibilità, è generalmente richiesto:​

  • Certificato di morte.
  • Codice fiscale del defunto e del richiedente.
  • Documento di identità del richiedente.
  • Stato di famiglia.
  • Eventuale atto notorio che attesti le generalità degli eredi.​

Inoltre, per la pensione di reversibilità, è necessario compilare il modulo specifico (ad esempio, il modello SO1).