La Veglia funebre è un momento di condivisione e ricordo, dove le persone si riuniscono attorno al corpo del defunto, offrendosi sostegno emotivo reciproco e celebrando la memoria del caro estinto.
L’ultimo saluto avviene prima della tumulazione (sepoltura) del corpo. Il primo luogo del ricordo è proprio la camera ardente in cui viene esposta la salma durante la veglia funebre.
Veglia funebre in casa
Per un rito più intimo alcuni preferiscono le mura domestiche alla camera ardente. Invece della camera mortuaria, qui si allestisce una stanza dell’abitazione, in cui verrà esposta la bara, centro delle preghiere per il defunto.
Le tradizioni
La veglia funebre è un rito antico, per rispettare e commemorare il defunto, differente per ogni cultura.
Offre un’occasione per onorare la vita del defunto e permette a familiari e ad amici di unirsi nel dolore.
Lasciare da solo il defunto dopo mezzanotte
Durante la Veglia notturna è usanza lasciare da solo il defunto dopo l’ultima campana di mezzanotte. In questo momento si porge alla salma l’ultimo saluto, lasciando il defunto riposare in pace fino al mattino.
Coprire gli specchi di casa
Questa usanza suggerisce di coprire tutti gli specchi di casa con un lenzuolo. La credenza antica suggerisce che senza fare ciò l’anima del defunto potrebbe afferrare il riflesso di una persona viva e portarlo con sé nell’aldilà, o ancora che l’anima del defunto possa rimanere intrappolata ed errante per sempre.